“Abbandonarono studenti disabili durante lezioni”, rinviati a giudizio preside e tre insegnanti
L’inchiesta partita dalle denunce dei genitori degli alunni, la difesa: “Fatto il possibile fra mille difficoltà”
“Disabili abbandonati a loro stessi durante le ore di lezione”: il gup del tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha disposto il rinvio a giudizio di una di una preside e di tre insegnanti di sostegno.
A processo, a partire dal 21 settembre davanti al giudice monocratico Antonio Genna, andranno Laura Carmen Sanfilippo, 52 anni, dirigente dell’istituto “Tomasi di Lampedusa” di Palma di Montechiaro e gli insegnanti di sostegno Vincenzo Fontana, 60 anni; Giuseppina Clementi, 53 anni e Lillo Quinto Marino, 58 anni. L'indagine scaturisce dalla denuncia dei familiari degli alunni che segnalavano la "totale assenza di attività didattica".
L’atteggiamento, ritenuto omissivo, della preside e dei docenti, che non avrebbero attuato il Piano educativo individualizzato, viene equiparato, sulla base di alcuni precedenti giurisprudenziali, alle violenze fisiche. I difensori (gli avvocati Daniela Posante, Santo Lucia e Francesco Scopelliti) avevano chiesto al giudice di emettere una sentenza di non luogo a procedere. “La dirigente scolastica e gli insegnanti - è stata la tesi della difesa - hanno cercato in tutti i modi di fare il possibile e integrare gli alunni fra mille difficoltà logistiche e strutturali".
Il pm Emiliana Busto, invece, ha sostenuto che gli insegnanti avrebbero “omesso di educare, istruire e integrare i tre studenti disabili nel percorso formativo impedendo loro di conseguire le necessarie competenze e di inserirsi nel contesto scolastico”.
Il giudice, al termine di un’udienza preliminare molto lunga e complessa, preceduta da un incidente probatorio nel corso del quale sono state sentite le vittime, ha ritenuto che la vicenda meritasse di essere approfondita in un dibattimento.