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Giovedì, 28 Marzo 2024
Colonne d'ercole

Colonne d'ercole

A cura di Fabio Russello

Il museo degli orrori

Così come per Bruno Contrada, anche per il caso dell'ex sindaco di Agrigento, Calogero Sodano, che presenterà il suo libro al Museo di San Nicola, la società civile avrebbe dovuto mobilitarsi. Invece niente

Ognuno è libero di scrivere quello che vuole, quando vuole e dove vuole. Ma permettere a Calogero Sodano, l'ex sindaco condannato in via definitiva perché non ha fatto nulla per fermare l'abusivismo edilizio, di presentare il suo libro al Museo archeologico di San Nicola è un autogol dell'Amministrazione dei Beni culturali che il presidente Crocetta avrebbe dovuto "sanare".

La legalità si persegue non solo con gli slogan a cui il Governatore ci ha abituati da tempo, ma anche con atti concreti. E il presidente Crocetta avrebbe semplicemente dovuto chiamare chi ha dato quel permesso, cazziarlo, e successivamente comunicare che Calogero Sodano avrebbe potuto  - legittimamente - presentare il suo libro in un altro posto. Ma non al Museo. Non nella Valle dei Templi.

Poteva ad esempio affittarsi la sala di un albergo. Se ci pensate bene è la stessa storia di Bruno Contrada (l'ex agente Sisde condannato per concorso in associazione mafiosa) a cui - orrore! - avevano dato la sala del consorzio universitario intitolata al giudice Luca Crescente. Lì ci fu la società civile (o parte di essa) che ebbe la forza di dire no. Per Sodano il nulla.

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