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Sabato, 20 Aprile 2024
Colonne d'ercole

Colonne d'ercole

A cura di Fabio Russello

Pd e dintorni, cronache della risata

Nessuno dei maggiorenti - diciamo i figli del Porcellum - avrebbero messo la propria faccia sicuri di andare incontro alla ovvia déblace

PD & DINTORNI, CRONACHE DELLA RISATA

Dunque il Pd agrigentino non presenterà alcun candidato alla carica di sindaco di Agrigento. Solo per questa ragione, visto che dopo oltre un anno di «nuova» gestione non si è riusciti a costruire una proposta, l'intero vertice del partito agrigentino dovrebbe salutare e lasciare immediatamente l'incarico. Cosa che, ovviamente, non faranno. Ma comunque, almeno io, non ho mai avuto dubbi. Nessuno dei maggiorenti - diciamo i figli del Porcellum - avrebbero messo la propria faccia sicuri di andare incontro alla ovvia déblace. Nessuno. Men che meno alle primarie di coalizione (?) perché sanno che quelli di Forza Italia (pardon Patto per il Territorio... e giù risate...) li avrebbero schiacciati. Sono dinamiche che conoscono bene e sono le stesse che hanno portato un ex assessore comunale in quota Fini (Fini!) al vertice del Pd favarese. Zambito dovrebbe trarne le conclusioni visto che la storica irrilevanza del Pd agrigentino (non è che prima andava meglio eh) è stata confermata. Tanto, sempre quelli del Pd, sanno che con Firetto ci sarà (ci sarebbe?) poca storia.

ISIS & DINTORNI

Leggo interventi (pure in Parlamento eh) di gente che mette in relazione gli sbarchi con le vicende legate all'Isis e al fondamentalismo islamico. Fermo restando che ogni musulmano normale (e cioè la stragrande maggioranza) non ha nulla a che vedere con questi ignobili assassini, è giusto ricordare che i folli di Parigi, i pazzi di Copenhagen e quel cretino di John il tagliagole non sono sbarcati a Lampedusa. Sono nati e cresciuti a Parigi, a Copenhagen e a Londra. Quelli che sbarcano fuggono (anche) da loro. E' un po' la stessa cosa dei siciliani = mafiosi. E i mafiosi e quelli dell'Isis sono degli assassini della stessa stregua. Nè più né meno. C'è chi brucia i piloti nelle gabbie, c'è chi scioglie bambini nell'acido. C'è chi dà martellate ai reperti dei musei e chi mette le bombe nelle città d'arte. Speriamo che non ci sia mai nessuno che vieti ai siciliani di lasciare, se lo volessero, la Sicilia.

Pd e dintorni, cronache della risata

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