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Giovedì, 28 Marzo 2024
Colonne d'ercole

Colonne d'ercole

A cura di Fabio Russello

La commissaria turista

Una situazione delicatissima per la nostra città che vede al suo vertice un commissario straordinario nominato dal governatore Crocetta con vergognoso ritardo e che sta brillando per la sua assenza; dirigenti comunali del tutto inefficienti (e costosi); Consiglio comunale incapace di fare una scelta

Sui conti del Comune, e cioè i soldi di tutti noi perché è con le nostre tasse che viene «formato», c'è sempre un'ombra che nemmeno la commissaria-turista part time riesce a illuminare. Secondo alcuni consiglieri comunali tra le uscite certe e le entrate previste c'è una differenza di un paio di milioni di euro. I numeri sono (dovrebbero?) essere concetti assoluti, ma invece a Palazzo dei Giganti non è mai così.

Continua, insomma, l'agonia con la possibilità che  tra due settimane le aliquote Tasi vengano approvate al massimo. Diranno che si tratta di una scelta di responsabilità per salvare il Comune dal dissesto finanziario che molti consiglieri, trasversalmente, vedono come fumo negli occhi. Preferiscono la scelta più «indolore» nell'immediato (il dissesto comporterebbe molte scelte anche di carattere sociale) piuttosto che mettere il punto e ricominciare da capo.

Una situazione delicatissima insomma per la nostra città che vede al suo vertice un commissario straordinario nominato dal governatore Crocetta con vergognoso ritardo e che sta brillando per la sua assenza; dirigenti comunali del tutto inefficienti (e costosi) con situazioni imbarazzanti anche di funzionari coinvolti in vicende giudiziarie nell'espletamento delle loro funzioni e ancora messi là a fare le stesse cose; Consiglio comunale incapace di fare una scelta e sostanzialmente paralizzato e che di fatto è un ulteriore freno apre la città. Insomma se tutto va bene, siamo rovinati.

La commissaria turista

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